TrasformAzioni è nuovo progetto di IDRA Teatro in collaborazione con UICI Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con Alessandro Tampieri come consulente.
Un progetto che intende TRASFORMARE l’attività di IDRA Teatro in un attività più inclusiva attraverso AZIONI che mirano a sviluppare nuovi servizi sostenibili e necessari per il coinvolgimento di soggetti disabili.
IDRA è da sempre attenta alla comunità e alla cittadinanza e in questo nuovo progetto – dalla durata di quattro anni – intende analizzare attentamente le necessità di cittadini disabili focalizzandone i problemi, adoperandosi per sviluppare strumenti innovativi e strutturandoli in modo che siano ripetibili e trasmissibili anche per altre organizzazioni.
Per fare questo si darà vita a nuove attività di audience engagement capaci di instaurare un dialogo attivo, facendo diventare i fruitori protagonisti diretti delle azioni messe in campo così da promuovere una cultura concretamente inclusiva.
Tutto ciò richiederà l’organizzazione precedente di una serie di laboratori ed incontri dove, oltre far conoscere il target individuato, si intende raccontare in cosa può consistere l’esperienza del teatro, della danza e di tutte le sue forme più contemporanee come, ad esempio, il teatro immersivo, teatro digitale ecc…
L’obiettivo finale è quello di ottenere informazioni tali per poter implementare i servizi e l’accessibilità ai soggetti non vedenti e ipovedenti così che l’arte possa essere realmente e praticamente “alla portata di tutti”.
Per ottenere questi risultati IDRA necessità della collaborazione di diversi stakeholder e partner con a cuore questa volontà! In Lombardia la Regione ha iniziato ad occuparsi del tema solo nel 2021 con la prima conferenza organizzata per sensibilizzare gli operatori ed oggi la maggior parte delle organizzazioni culturali – anche di grandi dimensioni – non risulta dotata di alcuno strumento utile per la causa. Un impedimento dovuto all’’impossibilità di sostenere costi particolarmente onerosi e allo scarseggiante appoggio da parte delle istituzioni.
A lungo termine si auspica la creazione di una rete di piccoli e medi teatri bresciani che facendo economie di scala possano portare avanti politiche più inclusive e quindi creare un effetto moltiplicatore dei risultati del singolo progetto.